Cappella XXXV. La cappella raffigura il momento finale del giudizio di Gesù, durante il quale il governatore Pilato legge la condanna a morte, circondato da una gran folla di astanti. L’allestimento venne completato entro il 1616: le sculture sono opera della bottega D’Enrico mentre la decorazione pittorica è di Pier Francesco Mazzucchelli, detto “il Morazzone”.